mercoledì 30 marzo 2011

Cosa non si inventano i cinesi

Mentre ero in cerca di non ricordo cosa su ebay, un giorno mi lasciai prendere(come spesso mi capita per altro)
dalla curiosità e, un link tira l'altro finì in alcuni negozi cinesi che come ben sappiamo, non sono solo venditori di oggettini a basso costo e a prezzi nettamente inferiori rispetto ai nostri, bensì sono anche strampalati inventori dell'impensabile!
Che poi 2 sono le cose:
O questi hanno una ghiandola cerebrale a parte chiamata "porzionelobotemporaledallaqualeattingerequandononsaipiùchecazzoinventarti"
O hanno l'ufficio "brevettichenessunosisognerebbemaidifinanziare"
altrimenti non si spiega!

Oggi mi soffermerò sull'oggetto dalla quale è nata la mia riflessione, ed è con grande onore che ti presento:
IL PORTA BANANA!!
Eeeeehh??Che te ne pare?
Lo so donna,è l'oggetto ideale per tutte le centinaia di volte che ti sarà capitato di avere in borsetta banane troppo mature!!
Lo so uomo,è l'oggetto ideale per tutte le centinaia di volte che ti sarà venuta voglia di spaccare una banana in testa a qualcuno ma non gli avresti fatto abbastanza male!

E' pratico,occupa poco spazio, è leggero, ha una fantastica chiusura a clip, ma cosa puoi chiedere di più ad un porta-banana?
Ma perchè, uno avrebbe pure pretese da un porta banana???
O meglio, perchè uno dovrebbe avere un portabanana???

 La banana ha già il suo guscio,è come progettare un porta-ostrica.
Perchè nessuno ha mai progettato un porta-fragoline-di-bosco? Cacchio,quelle si che si ammaccherebbero!

Che dire, a te che sei già stata conquistata da questo fantastico gadjet non mi resta che augurare buona scelta!

Ma noooooo!!!! :D

martedì 29 marzo 2011

Tiramisù al volo!

"Per fare una cosa appositamente diversa, devi prima avere chiaro in mente come si fa a farla bene, da lì puoi partire per stravolgere consapevolmente tutto"

Oggi mentre facevo la spesa al super, ispirata da queste praticissime coppette di plastica per la macedonia, ho deciso al volo di comprarle e insieme ad esse anche una vaschetta di mascarpone per integrarle e trasformare tutto come per magia in un tiramisù monodose!

Questa ricetta estemporanea non prevede dosi, molte volte mi capita di voler preparare un dolce ma mi scoccia stare lì a pesare e misurare tutto, per questo ho pensato di postarla, magari qualche pigra-a-tratti come me apprezzerà! Oltretutto non prevede l'uso della panna nè di uova crude,questo la rende più leggera e superveloce da preparare.

Ingredienti:
mascarpone 1 confezione
caffè,
savoiardi e/o pavesini (io li ho usati entrambi)
zucchero (a piacere,regolatevi in base al gusto)
cacao amaro in polvere,
se vuoi qualche goccia di latte (io l'ho aggiunto).

Improvvisazione:
Mentre il  caffè si sta già facendo...
Metti il mascarpone in una ciotola e lavoralo con lo zucchero (la quantità che preferisci, vai ad assaggi!),
aggiungi un pò di latte per renderlo meno denso (dato che non stiamo usando la panna),
un pò di caffè per colorare e insaporire un pò (visto che non ci sono neanche uova).
...Nel frattempo anche il caffè è pronto, zuccheralo (sempre a tuo piacimento).

Prepara le coppette e inizia con gli strati, io ho fatto così:
Ho spezzato in 2 un savoiardo, l'ho inzuppato nel caffè e disposto alla base della coppetta (ne basta 1 perchè è piccolina), messo un primo strato di mascarpone ho fatto lo stesso con il secondo strato ma ho usato i pavesini al posto dei savoiardi per variare e perchè sono più sottili (mi piaceva di più visto che la coppetta non è grande), ultima passata di mascarpone e spolverata di cacao! FATTO!
Con una confezione di mascarpone da 250gr mi sono venute 5 coppette. Veramente semplice e veloce, una variante leggera e pratica del solito tiramisù.
Se lo provi fammi sapere com'è...
StectemacTe!

lunedì 28 marzo 2011

Farmaci VS Natura

Le medicine, che brutta cosa!
Innanzitutto credo sia doveroso fare subito delle distinzioni:
Una cosa è la ricerca in campo medico e scientifico, IMPORTANTISSIMA senza il minimo dubbio (che aprirebbe una parentesi davvero ampia ma che non è mia intenzione trattare), un'altra cosa sono i farmaci generici di uso comune. E' naturalmente a questi ultimi che è rivolta la mia attenzione,in questo caso, disattenzione solitamente!
Ma dico io, se la natura ci ha fornito di tutto, perchè dobbiamo intossicarci con queste robe sintetiche che curano un problema e ne creano un altro?
No, non sono modi di dire, continuo a sostenere che i farmaci siano creati appositamente dalle case farmaceutiche per creare dipendenza e indurre quindi ad un consumo sempre più ampio degli stessi, che tradotto significa maggiori vantaggi economici a loro favore.(E la nostra salute?)
E' assolutamente certo che creano assuefazione e, altrettanto constatato che procurano altri danni!
Il mio interesse adesso, non è approfondire e sviscerare la questione, perchè già solo queste poche asserzioni, a mio parere, basterebbero a far riflettere.
L'unico invito/consiglio che mi preme fare, per quanto scontato possa apparire (a chi è del mio stesso parere, ma vi assicuro che c'è MOLTA gente che non la pensa così), è dirvi di non abusare dei farmaci e di assumerli solo quando non ne potete fare a meno, insomma quelli strettamente necessari!

Tutta questa premessa, nel caso in cui non l'aveste ancora capito, era per comunicarvi la mia dedizione ai rimedi naturali.
Tra i miei post futuri, il mio intento sarà anche quello di rendervi partecipi su molte delle cose che sò di rimedi naturali per quanto riguarda sia cure di vario genere che la cura della bellezza.
 Spero vi possa interessare e si possa creare uno scambio.
Oltretutto riflettete attentamente sull'uso dei farmaci.
 StectemacTe!

sabato 26 marzo 2011

Uomo e donna all' ipermercato

 Hai mai fatto caso a quanto bello e utile possa apparire un oggetto in un contesto, inserito tra decine e decine di altri suoi simili? E soprattutto, hai notato le diverse reazioni tra uomo e donna a questo tipo di fenomeno??
DONNA: "Wow, che figata, che bel colore, ne ho già tanti non mi serve ma lo voglio, PRESO!"
Già nel carrello lo guarda con occhi diversi..."bella la mia tazza color pelle di moffetta, è in offerta ed è proprio carina, l'avrei presa comunque...si ne ho tante ma questa è diversa e poi si abbina bene con l'antigraffio del lavello del cucinino e anche con il tappo dello sgrassatore... si si, mi ci voleva proprio!"
UOMO: "Un cavo hjghftf in offerta?? Beh a dire il vero non mi serve, però quando mi capiterà di dover collegare il pc, tramite porta hjjkg, all'antenna del satellitare per ricevere e convertire il segnale, salvarlo nel formato .huytua e vedere le repliche delle partite, allora non dovrò comprarlo ma lo avrò già. Si si lo prendo!"
Una volta nel carrello, ogni reparto in cui si presenterà l'occasione di comprare qualcosa di VERAMENTE UTILE sarà tentato di lasciare il cavetto per non spendere troppo, ma non lo mollerà mai.
DONNA: una volta arrivata alla cassa la signorina batte la tazza e lei che attentissima controllerà il prezzo nel piccolo monitor dirà: "scusi, QUANTO costa questa tazza???? Io l'ho presa SOLO perchè era in offerta!"
E la cassiera : " No signora, ha visto male, questa costa 10 euro in pù perchè è di un introvabile color pelle di moffetta, quella in offerta era quella accanto, la tazza color palude d'acqua dolce dopo la sbocciatura di un fior di loto".
E LEI:" Ah.. no ad ogni modo la lascio, non mi convinceva molto,è proprio bruttina ora che la guardo meglio, e comunque non è per il prezzo ma per la correttezza,dovete essere più chiari nello scrivere i prezzi, è un brutto vizio il vostro!"
UOMO: una volta arrivato alla cassa la signorina batte il cavetto e lui tutto contento e tronfio dell'affare fatto con quel cavetto, vede per caso di sfuggita il prezzo e fa: "signorina scusi, ma non era in offerta questo cavo? Perchè quando l'ha battuto mi è sembrato di aver letto 75 euro, com'è possibile?"
E la cassiera: " No signore, ha visto male, quello da 3 euro era il cavo scart, anzi c'era l'offerta prendi 3 e paghi 2 per quel prodotto ormai quasi in completo disuso... vuole scherzare? Questo è l'importantissimo e di elevata qualità cavo hjghft 8.0 superfull HD new generation...
E LUI: "Ah, si infatti... ha ragione, per questo non mi immaginavo come fosse possibile che costasse così poco... ad ogni modo ero venuto apposta per comprarlo ma non mi bastano i soldi.... facciamo che..lascio la cartaigienica e i sughi pronti!!!"

venerdì 25 marzo 2011

Riflessioni di inizio stagione

E' primavera!
Sapevo fosse già arrivata, ma non avevo ancora "toccato con mano"...questa mattina, una volta fuori casa, sono stata inaspettatamente travolta da un soleggiato buonumore che mi ha permesso di beneficiare a pieno della mattinata trascorsa... l'umore non ha subìto alterazioni neanche dopo il tragitto percorso in autobus tra vari spintoni e puzzaggini (licenza poetica).
Questo avviene perchè la primavera porta con sè un non so chè di magico... è il risveglio della natura, dei sensi... è la stagione che con la sua  ventata di tiepida calura ci culla nel passaggio tra un rigido inverno e un'arida estate.
E' un piccolo schiaffetto a chi si è troppo a lungo soffermato a poltrire sotto una coperta o a rimandare qualunque impegno perchè "non mi va' fa troppo freddo" o "non esco rischio di prendere una polmonite"...
Troppo freddo? Una polmonite?  Ma sai quanti inverni ci saranno ancora nella tua vita? 4 mesi l'anno per X anni di spreco... fai un pò te!!
  Aah la PRIMAVERA! La stagione degli amori, lo dicono tutti  si sa...
Che poi, sarà questa la stagione degli amori? Eh no perchè pensavo...
vabbè, in primavera sappiamo che c'è il risveglio dei sensi, ok.
In estate i sensi sono già belli che svegli che ballano la samba manco li avessero dopati.
In autunno lo sappiamo, le foglie cadono e Adamo ed Eva ci insegnano che GUAI se ti chini a raccoglierle....
In inverno beh fa freddo sarà questo il momento del riposino dei sensi... mmh si però strano notare quanti bambini nascono in agosto-settembre...
    Ma allora sto risveglio dei sensi?Ma risveglio de chè?Ma quando mai questi hanno dormito?
Welcome primavera!
Scrivimi le tue riflessioni se ti va' ;)
StectemacTe.

giovedì 24 marzo 2011

Perchè un Blog...

Beh...come si comincia un blog? Ma anche... PERCHE' si comincia un blog?
Probabilmente da questo post capirete che non so affatto da dove si cominci, però posso provare a spiegarvi PERCHE' (Non chiedetevi come, ma "perchè?" - Man ray)
Ad un certo punto, una volta entrati nel vortice della globalizzazione, della tecnologia, della simultaneità, credo scatti dentro ognuno di noi la voglia di crearsi un piccolo spazio in questo infinito mondo inesistente ma maledettamente concreto qual è il web.
Banalmente si potrebbe definire voglia di comunicare, di raccontare e raccontarsi. Ma anche voglia di condividere, dare e ricevere.
Forse potremmo dire invece che tutte le cose che stanno nella nostra testa cercano spazi più ampi, che il nostro alter ego preme per venir fuori, che la nostra voglia di gridare che ci siamo anche noi inizi a bisbigliare, che l'egocentricità insita in ogni essere umano venga soddisfatta, che "ma perchè vivere solo nella concretezza?", che... ma CHE ne so, proviamoci!
Ci saranno almeno un centinaio di altri motivi, o magari neanche questi lo sono, ma sono senza dubbio i miei.
Fatto sta che questo è il mio blog... SEI LA BENVENUTA. (Chi l'ha detto che bisogna sempre generalizzare al maschile?!)